Se vuoi acquistare una nuova auto, fare un viaggio oppure ristrutturare casa, e non hai al momento la disponibilità economica, avrai bisogno di chiedere un prestito. Una prassi molto comune, ma che può nascondere diverse insidie.
Per questo ti consigliamo di leggere il nostro articolo: ti daremo alcune informazioni utili per ottenere un prestito e soprattutto non pagarlo più del dovuto.
Non fermarti al primo istituto bancario o finanziario
Richiedere ed ottenere un prestito di qualunque cifra sia è un’operazione semplice. Come ogni cosa però è giusto dargli molta importanza ed evitare di fermarsi al primo istituto. Potresti trovare in giro un tasso migliore e quindi perché buttare così i soldi che hai duramente guadagnato?
Il Tan e il Taeg
In TV o sui vari dépliant avrà letto sicuramente del TAG e del TAEG, ma sai di cosa stiamo parlando e sopratutto quanto incidono sulla tua rata? Vediamo nel dettaglio cosa sono.
Per TAN si intende il Tasso Annuo Nazionale. Maggiore sarà questo tassa, più cara sarà la rata che dovrai pagare mensilmente. Quindi il primo valore da tenere sott’occhio è proprio il TAN. Attenzione però, non farti fregare da un TAN basso o addirittura pari a 0, perchè le brutte sorprese sono dietro l’angolo. Un contratto di prestito può infatti prevedere una serie di spese accessorie, che si aggiungeranno alla tua rata. Eccone alcune:
• spese di istruttoria e di chiusura,
• Incasso e gestione della rata,
• costo di un eventuale assicurazione (non sempre è obbligatoria, quindi stai attento).
Per valutare tutto chiedi di conoscere anche il TAEG, il Tasso Annuo Effettivo Globale, che racchiude in sè il TAN e le eventuali spese accessorie.
Attenzione ai tassi da “usuraio”
Ogni tre mesi la Banca d’Italia pubblica per conto del Ministro dell’Economia e Finanze le tabelle del Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM). Attraverso queste tabelle vengono rilevati i tassi praticati dagli situti bancari e dagli intermediari finanziari. Attraverso il TEGM si calcolano i cosiddetti “tassi usurari”. Dal 2011 il valore oltre cui gli interessi sono definiti “usurai” si calcola aumentando i tassi rilevati dal TEGM di un quarto, a cui puoi si aggiungono quattro punti percentuali. Il TEGM è pubblicato ogni trimestre all’interno della Gazzetta Ufficiale, e sui portali web della banca d’Italia e del MEF.
Come avere maggiori possibilità di ottenere un prestito
Dopo ogni richiesta di prestito si attiva sempre un provvedimento, da parte degli istituti bancari e degli intermediari finanziari, per decidere se concederlo o meno. Se si parla di piccoli prestiti la risposta può arrivare anche in tempo reale, mentre se si parla di cifre che superano alcune migliaia di euro, allora si dovranno aspettare alcuni giorni. Naturalmente tra i principali requisiti da avere per ottenere un prestito c’è quello della busta paga, ovvero dimostrare di avere un reddito fisso grazia al quale si potrà restituire il denaro ottenuto in prestito. Questo talvolta non può bastare, perciò ecco alcuni consigli che potrebbero tornarti utile.
• Presenta un garante. Nel momento di richiesta di un prestito porta con te una persona che garantirà all’ente di provvedere al pagamento delle rate, qualora tu non ci riuscissi. Per le banche e gli intermediari questo è certamente un grosso punto a tuo favore e le tue possibilità di ottenere il prestito di certo aumenteranno.
• Più rate. Se vuoi ottenere un prestito sappi che le banche e gli istituti si porranno un’unica importante domanda: “riuscirà a restituire i soldi che gli ho prestato?”. Ecco, per questo motivo, allungare il prestito, ti permetterà di abbassare anche l’importo della rata. Questo darà maggior tranquillità a chi ti presterà e il denaro e quindi ti concederà più facilmente il prestito.